lunedì 30 maggio 2011

e con questo concludo il discorso su le bugie ke x me,cmq,in alcuni casi son bellissime e molto più divertanti della verità!MENTITEEEE...(soprattutto con chi nn vi conosce...che vi frega!)
Bugia
1 Affermazione volontariamente falsa SIN fandonia, frottola: dire, raccontare bugie || b. pietosa, detta per evitare a qlcu. un dispiacere | nel prov. le b. hanno le gambe corte, per significare che vengono subito scoperte.
Una scusa è peggiore e più terribile di una menzogna, perché la scusa è una bugia guardinga.
Alexander Pope

Prima raccogli i fatti, così in seguito potrai distorcerli come ti pare.
Mark Twain

La pubblicità è la menzogna legalizzata.
Herbert George Wells

Il senso della bugia. Chisotti Marco

Nel considerare le tappe della crescita di un individuo é fondamentale valutare i comportamenti/atteggiamenti nel loro significato globale, evitando di frammentare la vita e con essa la psicologia della persona.
In un mondo in continua evoluzione e cambiamento, in un mondo virtuale che senso ha parlare di bugie?
Per avvicinare in modo corretto il significato dell’atteggiamento di una persona nel raccontare bugie, é indispensabile considerare nel suo insieme i punti che costituiscono il riferimento della sua identità.
Vivere attraverso la nostra identità vuol dire aver bisogno di coerenza, come di consapevolezza nei confronti della vita, dando a questa un significato; si vive attraverso la costruzione di relazioni significative con altre persone, portandole avanti attraverso contenuti e contesti specifici, questi sono gli elementi fondamentali per la costruzione dell’identità.
La bugia é un atteggiamento spesso considerato in termini negativi, la persona che ne fa uso viene vista con sospetto, giustificata o scusata per questo o quel motivo, quasi la bugia fosse una malattia, un sintomo per cui doversi curare.
Raccontare bugie, qualunque possa essere la causa che lo determina, é prima di tutto un comportamento che ci permette di recuperare una lontana esperienza avuta nella nostra infanzia quando le bugie erano il fondamento quotidiano del nostro arricchirci ed avvicinarci alla vita. Credo per questa ragione che debba essere rivalutata, distinta dalla menzogna e riconsiderata almeno per la sua funzione rispetto alla costruzione dell’identità della persona.
Sono stati proprio i nostri genitori per primi a raccontarci le cose attraverso mezze bugie, descrivendoci le cose semplicemente e/o banalmente, nel tentativo di farcele comprendere, e nel far questo hanno utilizzato metafore, esemplificazioni per somiglianza (es: "ti sei sporcato come un porcellino!"), o metonimie, un modo descrittivo che opera attraverso contiguità (es: "é una buona forchetta!" alludendo ad una persona che ama mangiare), nonché parole onomatopeiche, vocalizzazioni che richiamano l’idea o l’oggetto (es: "guarda il bau-bau sta dormendo"). Tutto questo per poi ricredersi su ogni cosa nel momento in cui noi abbiamo dato loro atto del nostro crescere, negandogli, da quel momento in poi, la possibilità di credere ad un mondo che per tanto tempo aveva costituito per noi un unico punto di riferimento.
Così la bugia é molto spesso connotata in termini negativi; al contrario l’idea che desidero portare della bugia permette di collocarla in un contesto evolutivo e di crescita per l’individuo.
Crescere é sinonimo di cambiamento, gioco forza tutta la nostra vita si può dire costellata di cambiamenti in un gioco interattivo continuo tra noi ed il resto del mondo; tutti i cambiamenti che subiamo/cerchiamo, si svolgono attraverso un alternarsi di adattamenti al mondo ed assimilazione dello stesso; ogni organismo vive nel perenne tentativo di cambiare la realtà a proprio favore, alle volte riuscendoci, alle volte no e dunque di conseguenza cambiando in un continuo divenire.
La prima bugia il bambino la racconta a se stesso, intorno al secondo anno di età quando sviluppa, nella crescita delle sue capacità intellettuali, il pensiero "come se fosse", un’indispensabile abilità che gli permette di creare astrazione, anche attraverso la propria persona, fingendo di essere con grande coinvolgimento una persona o una cosa differente da ciò che é, o crede di essere.
Più semplicemente possiamo vedere in questo comportamento l’inizio dello sviluppo della fantasia, della creatività del bambino, i suoi cambiamenti in modo costruttivo lo portano a fingere, attraverso giochi di ruolo, da solo come in gruppo, impara ad essere se stesso, e fingere é un po' come mentire nei confronti di se stessi, il gioco lo porta a conoscere, oltre che se stesso, gli altri.
La crescita personale si orienta poco alla volta verso la distinzione di sé dagli altri, differenziarsi é fondamentale per poter esistere, il primo meccanismo di conoscenza e di apprendimento é la distinzione, differenziare sia la propria identità fisica (il proprio aspetto) che mentale (l‘idea di sé stessi), dal resto del mondo, il secondo meccanismo fondamentale per la conoscenza é ricordare quali distinzioni si sono fatte per conoscere e conoscersi, ricordare é possedere una storia da raccontare, una storia che parla della nostra vita.
Il racconto si fonde con la fiaba, le mie gesta si fondono con le gesta del mio eroe, realtà e fantasia si intrecciano sottilmente fino a farmi dimenticare il confine dell’immaginazione, il mondo virtuale della mia creatività.
Il bambino nella sua crescita può essere confrontato con l’evoluzione dell’uomo, noi oggi ci avviciniamo al mondo virtuale al pari di un bambino che si affaccia al suo mondo fantastico dove il sogno é l’unico elemento di certezza, dove ogni finzione é verità per quanto viene creduta!
Se da un lato, dunque, dobbiamo pensare al meccanismo dell’immedesimazione come ad un atteggiamento fondamentale per l’apprendimento del bambino allo stesso tempo si deve pensare alla bugia, che si delinea attraverso il suo narrarsi, nel gioco come in ogni realtà, come ad un fondamentale punto di riferimento per accrescere la propria autonomia ed indipendenza. Così il primo modo di pensare a noi stessi passa attraverso la nostra capacità di raccontarci, di ascoltare quella storia che ci riguarda, andare oltre al limite che ci siamo dati, e che altri hanno dato a noi stessi.
La vita é costruita attraverso i sogni che ci riguardano, forse che sognare non é un po' un raccontarsi bugie? É pensare d’aver raggiunto un traguardo prima di averlo fatto effettivamente, nell’osare pensarsi superiori, ci si migliora, si crede maggiormente in se stessi!
É solo rimanendo soli, prendendosi la responsabilità completa di noi stessi che maturiamo un idea coerente, consapevole e sensata della nostra identità, e la bugia é un mezzo per raggiungere questa sensibilità; io non dico a nessuno dove vado, racconto una bugia dicendo di essere in un altro luogo ed in questo modo rimango solo, qualunque cosa succeda sono solo, nessuno é in grado di sapere di me, e questa é la prima scommessa per cavarsela senza l’aiuto di nessuno!
Raccontare una bugia é fondamentale per crescere, superare l’insicurezza, l’ansia per la propria prestazione; osando affermare in modo anche presuntuoso di essere all’altezza di un compito particolare ci si impegna a farcela.
Con questo voglio dire che la bugia é di per sé fondamentale alla crescita, almeno fino a che il contesto ci lascia lo spazio per crescere; quando la bugia viene considerata altro da quello che rappresenta, allora si ostacola un processo di differenziazione e di maturazione individuale, si confonde colui che cerca se stesso e lo fa necessariamente sognandosi, immaginandosi prima ancora di essere.
Ci si deve abituare al mondo virtuale di un bambino come a quello di un adulto, ci troviamo spesso immersi in un mondo virtuale, il mondo della nostra fantasia, della creatività, della finzione, la bugia può diventare una fuga come anche un modo di compensarci quando siamo ai ferri corti, dobbiamo saper cavalcare questa realtà.
Per concludere vorrei che rifletteste su un fatto: é bugia raccontare cose di cui non si conosce risposta ed in cui si crede senza averne le prove?
Se é cosi ogni fede in fondo é una bugia raccontata in buona fede, la vita intera é costellata di piccole e grandi bugie frutto di compromessi, dubbi ed illusioni con cui tutti quanti prima o poi siamo obbligati a fare i conti.
É possibile vivere la bugia come un fondamentale momento evolutivo recuperando le esperienze passate che riaffiorano e ci permettono di sperare, accrescere la propria fiducia e, perché no, vivere all’altezza dei nostri sogni.

domenica 29 maggio 2011

NIRVANA-SMELLS LIKE TEEN SPIRIT

Le 100 canzoni più belle di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone

1 Like a Rolling Stone - Bob Dylan 1965
2 (I Can't Get No) Satisfaction - The Rolling Stones 1965
3 Imagine - John Lennon 1971
4 What's Going On - Marvin Gaye 1971
5 Respect - Aretha Franklin 1967
6 Good Vibrations - The Beach Boys 1966
7 Johnny B. Goode - Chuck Berry 1958
8 Hey Jude - The Beatles 1968
9 Smells Like Teen Spirit - Nirvana 1991
10 What'd I Say - Ray Charles 1959
11 My Generation - The Who 1965
12 A Change Is Gonna Come - Sam Cooke 1964
13 Yesterday - The Beatles 1965
14 Blowin' in the Wind - Bob Dylan 1963
15 London Calling - The Clash 1980
16 I Want to Hold Your Hand - The Beatles 1963
17 Purple Haze - Jimi Hendrix 1967
18 Maybellene - Chuck Berry 1955
19 Hound Dog - Elvis Presley 1956
20 Let It Be - The Beatles 1970
21 Born to Run - Bruce Springsteen 1975
22 Be My Baby - The Ronettes 1963
23 In My Life - The Beatles 1965
24 People Get Ready - The Impressions 1965
25 God Only Knows - The Beach Boys 1966
26 A Day in the Life - The Beatles 1967
27 Layla - Derek and the Dominos 1970
28 (Sittin' on) the Dock of the Bay - Otis Redding 1968
29 Help! - The Beatles 1965
30 I Walk the Line - Johnny Cash 1956
31 Stairway to Heaven - Led Zeppelin 1971
32 Sympathy for the Devil - The Rolling Stones 1968
33 River Deep, Mountain High - Tina Turner 1966
34 You've Lost That Lovin' Feeling - The Righteous Brothers 1964
35 Light My Fire - The Doors 1967
36 One - U2 1991
37 No Woman, No Cry - Bob Marley 1975
38 Gimme Shelter - The Rolling Stones 1969
39 That'll Be the Day - Buddy Holly 1957
40 Dancin' in the Streets - Martha and the Vandellas 1964
41 The Weight - The Band 1968
42 Waterloo Sunset - The Kinks 1968
43 Tutti Frutti - Little Richard 1956
44 Georgia on My Mind - Ray Charles 1960
45 Heartbreak Hotel - Elvis Presley 1956
46 Heroes - David Bowie 1977
47 Bridge Over Troubled Water - Simon & Garfunkel 1970
48 All Along the Watchtower - Jimi Hendrix 1968
49 Hotel California - The Eagles 1976
50 The Tracks of My Tears - Smokey Robinson 1965
51 The Message - Grandmaster Flash 1982
52 When Doves Cry - Prince 1984
53 Anarchy in the U.K. - The Sex Pistols 1977
54 When a Man Loves a Woman - Percy Sledge 1966
55 Louie Louie - The Kingsmen 1963
56 Long Tall Sally - Little Richard 1956
57 A Whiter Shade of Pale - Procol Harum 1967
58 Billie Jean - Michael Jackson 1983
59 The Times They Are A-Changin' - Bob Dylan 1964
60 Let's Stay Together - Al Green 1971
61 Whole Lotta Shakin' Going On - Jerry Lee Lewis 1957
62 Bo Diddley - Bo Diddley 1955
63 For What It's Worth - Buffalo Springfield 1967
64 She Loves You - The Beatles 1963
65 Sunshine of Your Love - Cream 1967
66 Redemption Song - Bob Marley 1980
67 Jailhouse Rock - Elvis Presley 1957
68 Tangled Up in Blue - Bob Dylan 1975
69 Crying - Roy Orbison 1961
70 Walk On By - Dionne Warwick 1964
71 California Girls - The Beach Boys 1965
72 Papa's Got a Brand New Bag - James Brown 1966
73 Summertime Blues - Eddie Cochran 1958
74 Superstition - Stevie Wonder 1972
75 Whole Lotta Love - Led Zeppelin 1969
76 Strawberry Fields Forever - The Beatles 1967
77 Mystery Train - Elvis Presley 1955
78 I Got You (I Feel Good) - James Brown 1965
79 Mr. Tambourine Man - The Byrds 1965
80 I Heard It Through the Grapevine - Marvin Gaye 1968
81 Blueberry Hill - Fats Domino 1956
82 You Really Got Me - The Kinks 1964
83 Norwegian Wood - The Beatles 1965
84 Every Breath You Take - The Police 1983
85 Crazy - Patsy Cline 1961
86 Thunder Road - Bruce Springsteen 1975
87 Ring of Fire - Johnny Cash 1963
88 My Girl - The Temptations 1965
89 California Dreamin' - The Mamas & The Papas 1965
90 In the Still of the Night - The Five Satins 1956
91 Suspicious Minds - Elvis Presley 1969
92 Blitzkrieg Bop - The Ramones 1976
93 I Still Haven't Found What I'm Looking For - U2 1987
94 Good Golly, Miss Molly - Little Richard 1958
95 Blue Suede Shoes - Carl Perkins 1956
96 Great Balls of Fire - Jerry Lee Lewis 1957
97 Roll Over Beethoven - Chuck Berry 1956
98 Love and Happiness - Al Green 1972
99 Fortunate Son - Creedence Clearwater Revival 1969
100 You Can't Always Get What You Want - The Rolling Stones 1969

lunedì 23 maggio 2011

I 100 libri da leggere prima di morire

Il senso di Smilla pr la neve
Autore: Peter Hoeg

La casa degli spiriti
Autore: Isabel Allende

Il nome della rosa
Autore: Umberto Eco

La bottega dei miracoli
Autore: Jorge Amado

Cent'anni di solitudine
Autore: Gabriel Garcia Màrquez

Il giardino dei Finzi-Continui
Autore: Giorgio Bassani

Colazione da Tiffany
Autore: Truman Capote

Il gattopardo
Autore: Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Il dottor Zivago
Autore: Boris Pasternak

Lolita
Autore: Vladimir Nabokov

Il vecchio e il mare
Autore: Ernest Hemingway

Il giovane Holden
Autore: Jerome David Salinger

La luna e i falò
Autore: Cesare Pavese

Dottor Faustus
Autore: Thomas Mann

Se questo è un uomo
Autore: Primo Levi

Il sentiero dei nidi di ragno
Autore: Italo Calvino

Papà gambalunga
Autore: Jean Webster

Gente di Dublino
Autore: James Joyce

L'innocente
Autore: Gabriele D'Annunzio

Diario
Autore: Anna Frank

Tutti i racconti del mistero, dell'incubo e del terrore
Autore: Edgar Allan Poe

Piccolo mondo antico
Autore: Antonio Fogazzaro

La tregua
Autore: Primo Levi

L'importanza di chiamarsi Ernesto
Autore: Oscar Wilde

Il fu Mattia Pascal
Autore: Luigi Pirandello

Il signore di Ballantré
Autore: Robert Louis Stevenson

Cristo si è fermato a Eboli
Autore: Carlo Levi

La fattoria degli animali
Autore: George Orwell

Pippi Calzelunghe
Autore: Astrid Lindgren

Il piccolo principe
Autore: Antoine de Saint-Exupery

Paesi tuoi
Autore: Cesare Pavese

Via col vento
Autore: Margaret Mitchell

L'amante di lady Chatterley
Autore: David Herbet Lawrence

Alla ricerca del tempo perduto
Autore: Marcel Proust

Uno, nessuno e centomila
Autore: Luigi Pirandello

La signora Dalloway
Autore: Virginia Woolf

Il grande Gatsby
Autore: Francis Scott Fitzgerald

La coscienza di Zeno
Autore: Italo Svevo

Siddharta
Autore: Hermann Hesse

La casa di Claudine
Autore: Colette

Figli e amanti
Autore: David Herbert Lawrence

Camera con vista
Autore: E. M. Forster

Senilità
Autore: Italo Svevo

Dracula
Autore: Bram Stoker

Il mastino dei Baskerville
Autore: Sir Arthur Conan Doyle

Le avventure di Sherlock Holmes
Autore: Sir Arthur Conan Doyle

Tess dei d'Uberville
Autore: Thomas Hardy

Il ritratto di Dorian Gray
Autore: Oscar Wilde

Il piacere
Autore: Gabriele D'Annunzio

Lo strano caso del dottor Jeckyll e del signor Hyde
Autore: Robert Louis Stevenson

Una vita
Autore: Guy de Maupassant

L'isola del tesoro
Autore: Robert Louis Stevenson

I malavoglia
Autore: Giovanni Verga

Ritratto di signora
Autore: Henry James

Nanà
Autore: Emile Zola

Anna Karenina
Autore: Lev Nikolaevic Tolstoj

Il giro del mondo in 80 giorni
Autore: Jules Verne

Attraverso lo specchio
Autore: Lewis Carroll

Guerra e pace
Autore: Lev Nikolaevic Tolstoj

Picole donne
Autore: Louisa May Alcott

Delitto e castigo
Autore: Fedor Michajlovic Dostoevskij

Alice nel paese delle meraviglie
Autore: Lewis Carroll

I miserabili
Autore: Victor Hugo

Grandi speranze
Autore: Charles Dickens

Madame Bovary
Autore: Gustave Flaubert

La capanna dello zio Tom
Autore: Harriet Elizabeth Beecher Stowe

La casa dei sette abbaini
Autore: Nathaniel Hawthorne

Moby Dick
Autore: Herman Melville

La lettera scarlatta
Autore: Nathaniel Hawthorne

David Copperfield
Autore: Charles Dickens

Cime tempestose
Autore: Emily Bronte

Jane Eyre
Autore: Charlotte Bronte

Il conte di Montecristo
Autore: Alexandre Dumas

La certosa di Parma
Autore: Stendhal

Oliver Twist
Autore: Charles Dickens

Eugenie Grandet
Autore: Honoré de Balzac

Onegin
Autore: Alexander Sergeevic Puskin

Notre-Dame de Paris
Autore: Victor Hugo

Il rosso e il nero
Autore: Stendhal

I promessi sposi
Autore: Alessandro Manzoni

Frankestein
Autore: Mary Wollstonecraft Shelley

Emma
Autore: Jane Austen

Mansfield Park
Autore: Jane Austen

Orgoglio e pregiudizio
Autore: Jane Austen

Ragione e sentimento
Autore: Jane Austen

Le relazioni pericolose
Autore: Pierre Choderlos de Laclos

I dolori del giovane Werther
Autore: J. Wolfang von Goethe

Viaggio sentimentale
Autore: Laurence Sterne

La nuova Eloisa
Autore: Jean-Jacques Rousseau

Candido
Autore: Voltaire

Pamela
Autore: Samuel Richardson

I viaggi di Gulliver
Autore: Jonathan Swift

Moll Flanders
Autore: Daniel Defoe

Robison Crusoe
Autore: Daniel Defoe

Don Chisciotte
Autore: Miguel de Cervantes Saavedra

La celestina
Autore: Fernando de Rojas

I racconti di Canterbury
Autore: Geoffry Chaucer

Il decamerone
Autore: Boccaccio

Le mille e una notte
Autore: Anonimo

L'ho trovato girando in rete...

martedì 10 maggio 2011

Ipocrisia

ipocrisia 1 (sf.) 1 Simulazione di buoni sentimenti o buone qualità allo scopo di ingannare o per farsi benvolere; doppiezza, finzione, fallacia. ~ falsità. <> schiettezza. 2 Atto da ipocrita. ~ conformismo, perbenismo. 3 -simulazione di buone qualità o di buoni propositi attraverso azioni o atteggiamenti falsamente virtuosi, per ingannare qcn. o per ottenerne i favori: condannare l’i. diffusa, l’i. dei falsi devoti, nascondere qcs. sotto, dietro la maschera dell’i. | comportamento o discorso da ipocrita: non sopporto tutte queste ipocrisie
Sinonimi: affettazione, conformismo, doppiezza, falsità, finzione, impostura, perbenismo.

Da Dizi.it
Personalmente preferisco mille volte la sincerità...anche se willwoosh rende bene l'idea di entrambe le cose e comuque credo che se si debba scegliere cosa essere meglio essere sinceri perchè di ipocriti c'è pieno il mondo e quindi è il caso di pareggiare!

lunedì 9 maggio 2011

Wi-Fi in tutte le scuole

Entro metà 2012 diecimila scuole italiane saranno dotate di Wi-Fi: è l'obiettivo del progetto annunciato dal ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, all'inaugurazione del Forum P.A. 2011. "Da oggi - ha spiegato il ministro - tutti gli istituti potranno prenotarsi per l'installazione del Wi-Fi, che diventerà la dotazione di tutte le scuole". Il sogno, ha aggiunto Brunetta, "è quello di dare il kit ai bambini delle elementari".
"Il mio sogno è di rendere possibile il Wi-Fi a tutti i bambini delle elementari ma non ho ancora trovato i soldi". La novità annunciata riguarda la possibilità per tutti gli studenti di avere in aula una connessione internet senza fili visto che questa fino ad oggi riguarda solo segreterie e presidenze.

Il sistema è semplice, attraverso un kit con il modem chiamato spot è possibile attivare la connessione. L'idea è quella di raggiungere tutte le aule d'Italia e consentire quindi una didattica più moderna con la possibilità anche di fare lezioni on line. Se la scuola è un edificio moderno con un solo spot si potranno raggiungere 5 o 6 aule, se invece si tratta di vecchi istituti 1 o 2 soltanto. Ma il sistema è in continua evoluzione.

Il totale dell'investimento previsto è di circa dieci milioni e il progetto si articola in due fasi, nella prima fase di sei mesi si prenoteranno cinquemila scuole e nella seconda fase di altri sei altre cinquemila scuole.

domenica 8 maggio 2011

Assignment 6?????

Questo è il mio secondo post di oggi...non so perchè,forse sono particolarmente annoiata...comunque per chi ancora non l'avesse capito questo blog è stato crato per superare un esame di informatica.Facendo un rapidissimo giro tra i blo dei miei "colleghi" (mi pare ridicolo chamare e sentirmi chiamare cosi comunque...) ho notato che in quelle poche pagine web che ho svisto ci sono post riguardanti gli assignment, cioè i "compitini" che il prof ci chiede di svolgere.Spesso però a tale richiesta segue la precisazione che ci dice di scriverli solo se ci viene spontaneo.....ecco,quello che mi chiedo è ma a tutte queste persone viene spontaneo?????no perchè a me pare una cosa strana...insomma è alquanto bizzarro che tutti abbiano qualcosa da dire sulla letteratura scientifica...o forse sono l'unica fessa che non facendo i compiti assegnati si beccherà un voto più basso.La risposta a queste miei dubbi può essere di vari tipi...sicuramente alcuni diranno di essere davvero interessati a questo tipo di argomento e altri  se la rideranno belli belli davanti al pc dicendo che effettivamente sono l'unica citrulla che non ha capito come deve fare per beccarsi un 30...comunque sia rimango della mia opinione e continuo a pensare che questo comportamento da bravi soldatini sia un pò strano....ma sicuramente sarà colpa mia...somo abituata a fare della dietrologia spicciola su ogni cosa,anche su quella più banale.

Starlight

So che non ha senso per chi lo vede così....ma il video di questo "coso" luminoso è un ricordo...si va bè un ricordo del cavolo ma sempre un ricordo insomma!Comunque effettivamente non si capisce un tubo...che poi effettivamente non capisco nemmeno perchè l'abbiamo ripreso...va bè quindi è il ricordo di un momento di down...ci sono anche quelli....
P.S mamma mia grande post questo!sese....O.o......XD

venerdì 6 maggio 2011

Under pressure

"Under pressure" è l'espressione giustissima per questo periodo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Cacchio è maggio!!!!Non mi rompete più le palle!!!!!!!!!